Chi siamo

In Italia

Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, prima frammentato nei vari corpi comunali, nasce come tale con il Regio Decreto Legge del 27 febbraio 1939, successivamente convertito in Legge 1570 del 27 dicembre 1941.
Incardinato nel Ministero dell’Interno, ha fra i suoi compiti d’istituto la salvaguardia di persone, animali e beni, il soccorso tecnico urgente e la prevenzione incendi.
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La preghiera

Iddio, che illumini i cieli e colmi gli abissi,

arda nei nostri petti, perpetua,

la fiamma del sacrificio.

Fa più ardente dalla fiamma

il sangue che scorre nelle vene,

vermiglio come un canto di vittoria.

 

Quando la sirena urla per le vie della città,

ascolta il palpito dei nostri cuori

votati alla rinuncia.

Quando a gara con le aquile

verso Te saliamo,

ci sorregga la Tua mano piagata.

Quando l’incendio, irresistibile avvampa,

bruci il male che s’annida nelle case degli uomini,

non la ricchezza che accresce la potenza della Patria.

 

Signore, siamo i portatori della Tua croce,

e il rischio è il nostro pane quotidiano.

Un giorno senza rischio non è vissuto,

poiché per noi credenti la morte è vita,

è luce: nel terrore dei crolli,

nel furore delle acque,

nell’inferno dei roghi.

La nostra vita è il fuoco,

la nostra fede è Dio.

 

Per Santa Barbara Martire.

Il Corpo è anche impegnato a fianco dei bambini dal 1989, da quando cioè è stato nominato Goodwill Ambassador (Ambasciatore di Buona Volontà) dell’UNICEF Italia. Per sottolineare questa alleanza di intenti tutti i Vigili del Fuoco portano sulla divisa lo stemma con il logo dell’UNICEF.

Santa Barbara è la Santa che rappresenta la capacità di affrontare il pericolo con fede, coraggio e serenità anche quando non c’è alcuna via di scampo. È stata eletta, infatti, patrona dei Vigili del Fuoco, in quanto protettrice di coloro che si trovano “in pericolo di morte improvvisa”.
La festa di Santa Barbara è celebrata il 4 dicembre.

I Vigili del Fuoco Volontari sono quei cittadini italiani, di ambo i sessi, che, in possesso dei requisiti richiesti per legge, fanno espressa richiesta di iscrizione nei quadri del personale volontario del Comando Provinciale di residenza.
Generalmente lavorano in propri Distaccamenti dotati di mezzi antincendio, presenti in quasi tutto il territorio italiano, e partecipano alle operazioni di soccorso con proprie squadre di intervento al pari dei Vigili Permanenti.

I Vigili Volontari, nel momento del Decreto di nomina, hanno gli stessi obblighi dei Vigili Permanenti. Le squadre di Volontari dipendono dal Comando Provinciale e, a differenza dei Permanenti, non sono vincolate da un rapporto di impiego e svolgono la loro attività ogni qualvolta se ne manifesti il bisogno.

 

A Merate

La città di Merate è dotata di un gruppo di Vigili del Fuoco da più di 150 anni; la storia del Distaccamento inizia infatti nel 1844.
Attualmente presso la nostra sede sono operativi una quarantina di Vigili Volontari e diversi mezzi per il soccorso, su un’area di competenza che copre la zona sud della provincia di Lecco.

4Il personale è organizzato in cinque squadre. Quattro di esse (ABCD: un turno ogni quattro notti) coprono i turni notturni feriali dalle 19:00 alle 7:00 e i week-end, dalle 7:00 di sabato alle 7:00 di lunedì, con un sabato completo e una domenica completa ogni quattro settimane; la gestione diurna feriale (7:00-19:00 da lunedì a venerdì) è invece affidata alla squadra E, secondo la libera disponibilità del singolo Vigile.

Merate garantisce praticamente sempre due mezzi (sempre la “prima partenza“), pronti alla chiamata 24 ore su 24 e 365 giorni all’anno. L’autopompa porta cinque o sei persone (autista, Capo Partenza e 3 o 4 Vigili), mentre la seconda partenza, che può essere l’autobotte o l’autoscala (raramente un fuoristrada), occupa solo un autista e un Vigile.